Red Velvet Cake

Con questo post riapro ufficialmente il Blog di Pasticceria. Come potete vedere la grafica è cambiata e altre cose cambieranno in seguito, ma adesso lascio la parola a questa ricetta che mi ha dato grande soddisfazione:

L'occasione di provare questa torta che fa parte della tradizione americana me l'ha dato il compleanno di una mia cara amica.
Quaranta anni festeggiati in pompa magna e mi avevano chiesto di regalargli una torta monumentale.
Una donna avvocato penalista e civilista, aspirante chef, ballerina di balli latino americani e discotecara sfegatata e estremamente in forma (non gli si da l'età che ha) meritava una torta particolarmente azzeccata al suo spirito. E qua l'idea di una torta rossa. Quale migliore occasione di una Red Velvet Cake? Adornata magari da un bouquet di rose rosse?

Red Velvet Cake



La ricetta che segue non è la ricetta della torta che vedete in foto (ma che riporto per un piccolo moto di orgoglio) ma quella per preparare una "Red Velvet Cake" classica, di 22 cm di diametro con glassa al formaggio. La ricetta della base è la versione più usata nei Blog Americani e Italiani ma adattata per abbassarla un po' nel tenore di zucchero. 


Red Velvet Cake
(tratta dal sito "The Joy of Baking")

250 gr di Farina 00
1/2 Cucchiaino di sale
15 gr di Cacao in polvere
115 gr di Burro a temperatura ambiente
215 gr di Zucchero semolato
2 Uova grandi
1 Cucchiaino di estratto di vaniglia puro (o i semi di una bacca di vaniglia)
240 ml di Latticello
Colorante alimentare rosso
1 Cucchiaino di aceto bianco
1 Cucchiaino di bicarbonato di sodio

Preriscaldare il forno a 190° e imburrare la tortiera, mettere della carta forno sul fondo, imburrare anche questa e  infarinare la tortiera (varie ricette indicano di usare due tortiere ma io ho preferito usarne una).

In una ciotola mescolare la farina e il cacao setacciati e il sale.
Aggiungere il colorante rosso al latticello (io ho usato colore in gel, aggiunto finchè il latticello non è diventato di un bel rosso vivo. Non vi indico quanto metterne perchè dipende dal tipo di colorante che userete).


In una ciotola capiente (o nella planetaria munita di foglia) lavorare il burro per ammorbidirlo.
Aggiungere lo zucchero semolato e i semi della bacca di vaniglia, mescolando fino a che l'impasto sia omogeneo e spumoso.
Aggiungere le uova una alla volta (assicurandosi che tutto si sia amalgamato prima di aggiungere il secondo). Mescolando lentamente aggiungere il composto di farina e cioccolato all'impasto alternandolo con il latticello in modo che si cominci e si finisca aggiungendo le farine.



Versare il bicarbonato nell'aceto e quando il composto comincia a reagire aggiungerlo velocemente all'impasto e mescolare con cura.
Versare l'impasto nella teglia/e preparata/e e stenderlo delicatamente con un cucchiaio o una spatola.



Cuocere per circa 40/45 minuti (se usate una teglia unica o 30/35 minuti se ne usate due) e comunque vale la prova dello stecchino. Una volta cotto togliere dal forno e far raffreddare per 10 minuti su una grata, dopodichè poggiare la grata sulla tortiera e capovolgerla per far uscire la torta e farla raffreddare completamente. Una volta fredda avvolgerla nella pellicola e metterla in frigorifero per un ora almeno (o meglio per tutta la notte) per far in modo che si possa tagliare con più facilità. Vi garantisco che la torta è veramente morbida e tagliarla a temperatura ambiente è molto difficile.
Ecco la foto della sezione della torta cotta: si nota il colore rosso.


Premetto subito che la ricetta della glassa che segue non è tratta dal sito dove ho trovato la ricetta della torta. Il "Frosting" non risulta per niente come raccontano, quindi, dopo aver tentato e ri-tentato ecco una ricetta non troppo "zuccherosa".
 
Glassa al formaggio

330 gr di Burro a temperatura ambiente
600 gr di Formaggio spalmabile
400 gr di Zucchero a velo



Il segreto di questa glassa è di lavorarla lo stretto indispensabile.
Amalgamare con una spatola il burro morbido con il formaggio spalmabile, aggiungere lo zucchero a velo e mescolare fino a renderlo morbido. Farla riposare in frigorifero prima di usarla.


Composizione

Tagliare la torta in 3 strati e distribuire parte della glassa tra gli strati, avendo cura di ricoprire anche l'esterno della torta con la glassa rimasta. Se la conservate in frigorifero vi suggerisco di toglierla almeno un'ora prima di consumarla: l'impasto della Red Velvet Cake vi si scioglierà in bocca.

Che dire? la scoperta del Latticello è stata veramente piacevole. La torta nel forno emanava un aroma che mai avevo sentito con altri impasti: una nota acidula che prometteva meraviglia al palato. La Festeggiata, palato sopraffino da chef, ha detto che forse è la migliore torta che ha mai assaggiato tra quelle fatte da me. E se lo dice lei, che di solito non mangia mai dolci perchè li trova stucchevoli, è una garanzia di bontà.








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